Giuseppe Verdi (Roncole -10 ottobre 1813 - Milano, 27 gennaio 1901)Iniziò gli studi musicali con don Pietro Baistrocchi, organista della chiesa, esercitandosi poi sulla spinetta che il padre gli aveva acquistato di seconda mano. Verdi fece pratica nella chiesa di Busseto, ma venne il momento che il piccolo paese natale si [...]
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Questo autografo è certificato da Associazione Autografia Periti Calligrafici Certificatori e garantisce al 100% l'autenticità. Il certificato non ha limiti di tempo ed è valido in tutto il mondo.
Telegramma interamente autografo di Giuseppe Verdi celebre compositore e senatore italiano, fu universalmente riconosciuto come uno dei più importanti compositori di opere liriche, ma anche come uno dei maggiori compositori in assoluto.; subentrò ai protagonisti italiani del teatro musicale del primo Ottocento: Gioachino Rossini, Gaetano Donizetti e Vincenzo Bellini; simpatizzò con il movimento risorgimentale che perseguiva l'Unità d'Italia e partecipò attivamente per breve tempo anche alla vita politica; nel corso della sua lunga esistenza stabilì una posizione unica tra i suoi connazionali, divenendo un simbolo artistico profondo dell'unità del Paese.
Lettera inviata il 21 Aprile 1898 a Giulio Ricordi presso Milano.
Telegramma interamente autografo inviato da Giuseppe Verdi a Giulio Ricordi, celebre editore musicale e compositore italiano, con firma autografa e timbro originale, in cui Verdi comunica a Ricordi di "fare ciò che crede per Inghilterra, sempre però coi tre pezzi come a Parigi".
Codice autografo: DMMG0119
Data autografo: 21/4/1898
Pagine: 2
Pagine manoscritte: 2
Condizioni: Buone
Dimensioni: 18.5x24.5 cm
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