Lettera manoscritta con autografo di Giorgio Guido Pallavicino Trivulzio noto patriota italiano e senatore del Regno d'Italia redatta presso Torino il 28 Aprile 1848.
La lettera è inviata ad un caro amico di cui non si specifica il nome. Come prima cosa chiede all'amico di ragguagliarlo circa il suo stato di salute perché è molto preoccupato per le parole che ha letto nella sua ultima lettera e che riporta in questa integralmente: "Scrivo a stento dal letto. Sono fiacco fiacco. Ieri, mi applicarono parecchie mignatte alla bocca dello stomaco: pare che la mia membrana ancora sia affetta da violenta irritazione...". Dice poi che gli sposi dovrebbero essere arrivati la sera precedente a Milano dove, per sommo beneficio della Provvidenza, ha ancora ancora la madre in florida vecchiaia. Gli racconta poi di come Anna e lui abbiano trascorso due giorni a Genestrello per riposare e per distrarsi dopo le mille emozioni dei giorni passati, e di quanto sia stato doloroso il momento della loro separazione, necessaria tuttavia per la felicità dei figli. Dice poi che Tonelli non ha potuto assistere al matrimonio perché gli è stato negato il passaporto. Infine dichiara di avere buone nuove dalla loro Società: le adesioni piovono da ogni parte e lui ha la fondata speranza di creare un partito schiettamente e fortemente italiano nelle file liberali del Parlamento subalpino.
Codice autografo: !GGMG1012
Data autografo: 28/4/1848
Pagine: 4
Pagine manoscritte: 3
Condizioni: Ottime
Dimensioni: 21.5x13.5 cm
Questo autografo è certificato da Associazione Autografia Periti Calligrafici Certificatori e garantisce al 100% l'autenticità. Il certificato non ha limiti di tempo ed è valido in tutto il mondo.
Se hai necessità di assistenza, vuoi vendere o certificare un autografo, o semplicemente non hai trovato quello che stavi cercando, contattaci.