Autografo Filippo II e Don Juan de Austria Lettera di Cambio Antwerpen

Rarissima lettera di cambio con cui il Re di Spagna Filippo II detto Il Prudente, invia una enorme somma di denaro ( quattrocentomila scudi in oro e argento) al Governatore delle Fiandre Don Juan de Austria. Il Condottiero spagnolo fu inviato nelle Fiandre da Filippo II per cercare di dominare la sua sete di potere, ma le sue doti di diplomatico servirono a ben poco in quanto nel 1576, a seguito di una bancarotta spagnola, i soldati impiegati in Belgio cessarono di ricevere le paghe e misero a ferro e a fuoco Antwerpen, uccidendo oltre 7000 persone. Con la riapertura delle miniere di oro e d'argento sudamericane di proprietà della Corona spagnola, Filippo II riuscì a risollevare l'economia spagnola, ed inviò subito delle forti somme di denaro anche nelle Fiandre per calmare il suo esercito. Questa lettera di cambio è la testimonianza di uno dei primissimi invii di denaro, se non proprio il primo, dalla Spagna e dall'Italia verso il territorio delle Fiandre. 

L'atto, firmato in fronte dal Re di Spagna Filippo II e da tre alti notabili governativi che fungevano da testimoni (vista l'enorme somma di denaro), è postillato sul retro dal Condottiero Don Juan de Austria, che ringrazia il Re per il denaro e gli comunica che pagherà i suoi soldati. Il Condottiero scrive dal campo di battaglia di Tilimon, vicino ad Hannut. 

Questa lettera di cambio, al di là dell'importantissimo valore storico che riveste per l'argomento trattato, è preziosissima in quanto porta le firme sia di Filippo II che di Don Juan de Austria, il cui autografo è da considerarsi estremamente raro. Il Condottiero è infatti vissuto soltanto 31 anni, morendo avvelenato nella città di Bouges, oggi Namur, capitale della Vallonia.