Cesare Guasti (Prato, 4 settembre 1822 – Firenze, 12 febbraio 1889) è stato uno scrittore e filologo italiano. Nel 1837 scrisse un Canto per l'elezione del nuovo vescovo di Pistoia e Prato Giovan Battista Rossi, dal 1840 iniziò a collaborare nella tipografia paterna come correttore di bozze e nel 1842 si fece terziario [...]
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Lettera interamente autografa di Cesare Guasti, letterato e archivista.
Il Prof. Busselli ha scritto un saggio su Berchet e a Guasti, che ha avuto modo di leggerlo, sembra doveroso di dover segnalare all'autore un fatto che nella vita letteraria del Berchet vale qualcosa; ma non avendo modo di inviarglielo direttamente perché non sa dove stia, lo manda al Prof. Alfani che glielo giri.
Guasti dice ad Alfani che la lettera è aperta se volesse darci un'occhiata. Inoltre, in una postilla, gli chiede se, un articolo scritto da Witte tradotto da Lepore Paoli a proposito di Michelangelo poeta e procurato da lui potrebbe essere pubblicato sul suo giornale.
La lettera è redatta su carta ad alta grammatura che presenta in alto a sinistra un monogramma in rilievo.
Codice autografo: TER008-0318*
Data autografo: 02/08/1871
Pagine: 4
Pagine manoscritte: 1
Condizioni: Ottime
Dimensioni: 21x13.5 cm
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