Autografo Fu'ad I Re Egitto Guerra Balcani Albania Nota E. Pacelli

Rarissimo carteggio di elevato interesse storico con Autografo del Sovrano d'Egitto Re Fu'ad I, con cui vengono svelati dei retroscena politici sulla successione al Trono di Albania. 

Il carteggio consiste in:

- Lettera con autografo del Re d'Egitto ad Ernesto Pacelli con cui il Sovrano trasmette un "Memorandum Albanais" al Sig. Ernesto Pacelli, fratello del futuro Papa Pio XII. La lettera, scritta su carta reale con impressione a rilievo della Corona d'Egitto, accompagna il Memorandum esprimendo parole di forte speranza per le sorti dell'imminente fine della Prima Guerra Balcanica.

- Nota autografa di Ernesto Pacelli con cui il "terzo re di Roma" accompagna il Memorandum indirizzandolo probabilmente al fratello Eugenio, futuro Papa Pio XII ed all'epoca Sottosegretario della Congregazione per gli Affari Ecclesiastici Straordinari del Vaticano. Il Pacelli, uomo di enorme potere in quanto consigliere finanziario di ben tre Papi, confida con questa nota segretissima che Il Pasha Principe Fuad era andato da lui nel dicembre del 1912 per chiedergli che la sua candidatura al Trono di Albania venisse appoggiata da Papa Pio X e dal Governo Italiano. Pacelli confida poi all'interlocutore che Fuad aveva conferito anche con il Cardinale Agliardi, mentre egli riferiva il desiderio di Fuad all'Arcivescovo di Vienna il Card. Nagl, suo vecchio amico. Importante da notare che da lì a poco Mons. Eugenio Pacelli fu autore del Concordato tra il Regno di Serbia, antagonista dell'Albania, e la Santa Sede.

- Copia originale del "Memorandum Albanais", inviato dal Re Fu'ad a tutti i Gabinetti europei ed alle principali personalità politiche e redatto in risposta al Memorandum Serbo presentato alla Conferenza delle Potenze di Londra. Il Sovrano, di origini albanesi, con questo memoriale tesse le lodi del popolo albanese contrapposto ai Serbi, e richiama l'attenzione dei politici affinché caldeggino la causa dell'Albania. L'azione diplomatica ebbe successo in quanto da lì a poco l'Albania fu dichiarata Stato Indipendente tramite il Trattato di Londra.

Il prezioso documento è stampato su di un'elegantissima carta goffrata di grande formato e consta di n° 5 pagg. stampate in fronte retro. 

Questo carteggio fornisce importanti informazioni di carattere storico-politico sulle vicende immediatamente successive al Trattato di Londra riguardo alle sorti dell'Albania e della situazione geopolitica dell'area balcanica, che vide i confini delle varie nazioni ridisegnati all'indomani della conclusione della Prima Guerra Balcanica.