Lettera a firma del Cardinale Luigi Amat di San Filippo e Sorso fu Nunzio apostolico a Napoli e poi a Madrid, papa Gregorio XVI lo creò cardinale di Santa Romana Chiesa, nel concistoro del 19 maggio 1837 resse come legato la Legazione di Ravenna, dando prova di saggezza e grandi doti amministrative; fu poi prefetto della Sacra Congregazione di Propaganda Fide e, nel 1847, papa Pio IX lo nominò legato di Bologna, dove non nascose le sue simpatie per la causa nazionale: lasciò l'ufficio l'11 luglio del 1848, dopo i fatti insurrezionali, per non partecipare alla reazione pontificia; fu Decano del Sacro Collegio dal 1877. Lettera con intestazione del destinatario sul retro e timbro del legato di Bologna.
Lettera redatta a Bologna l’8 Febbraio 1821.
Lettera in cui Amat comunica a Carlo Ceschi che è stato scelto per andare a Lojano a ritirare dai Comandanti dei Corpi dell’Armata Austriaca i buoni che là vengono emessi per i mezzi di trasporto per la tratta da Lojano a Barberino; una volta in suo possesso dovrà custodirli prima di riportarli al suo ritorno quando sarà da lui richiamato.
Codice autografo: GGMG1218*
Data autografo: 8/2/1821
Pagine: 4
Pagine manoscritte: 2
Condizioni: Ottime
Dimensioni: 29.5x21 cm
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