Peruzzi Ubaldino

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Ubaldino Peruzzi de' Medici (Firenze, 2 aprile 1822 – Antella, 9 settembre 1891) è stato un politico italiano.

Insieme a Bettino Ricasoli, al quale era anche legato da rapporti di parentela, fu il più autorevole tra i moderati toscani che, specialmente negli anni immediatamente successivi all'Unità d'Italia, ebbero un ruolo preminente nella vita politica nazionale.

Ubaldino fu membro autorevole del Parlamento toscano nel 1848 ma, deluso nelle speranze che inizialmente aveva riposto nel Granduca Leopoldo Il, quando questi abolì la Costituzione fu attratto alla causa unitaria e nel 1859 fece parte del Governo provvisorio della Toscana.

Tra gli incarichi nazionali assolti fu Ministro dei Lavori Pubblici con Cavour (1860-1861) e con Ricasoli (1861-1862). Successivamente fu nominato Ministro dell'interno nel governo Minghetti (1863-1864). Durante questo periodo venne impostata la Legge Comunale e Provinciale che poi sarebbe stata approvata nel 1865, quando Peruzzi aveva già lasciato il Ministero. Entrò nel Consiglio provinciale toscano nel 1865 e vi rimase senza interruzioni fino alla morte.

Presidente della Provincia fiorentina dal 1865 al 1870, partecipò attivamente alla vita del Consiglio provinciale come membro di molte Commissioni.

Fu Sindaco di Firenze dal 1870 al 1878.


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