Marchetti Alessandro

Immagine autore

Alessandro Marchetti (Empoli, 17 marzo 1633 – Pisa, 6 settembre 1714) è stato un matematico, astronomo, traduttore e poeta italiano, noto come il primo traduttore di Lucrezio in lingua italiana. 

Collaborò con il medico Giuseppe Del Papa, lettore di logica e filosofia nell'ateneo pisano.

Oltre che matematico, fu anche poeta — scrisse, infatti, alcune rime religiose, morali ed eroiche —, ma l'opera cui deve la sua fama è la traduzione del De rerum natura di Lucrezio, pubblicata postuma nel 1717 (ma già in precedenza circolante manoscritta) con il titolo Della natura delle cose. Considerata come il manifesto del razionalismo cartesiano, la traduzione di Marchetti influì notevolmente sul gusto arcadico per la purezza della lingua e l'eleganza dello stile.

La diffusione di idee atee e materialiste attirò sul Marchetti l'accusa di empietà. Pur rifugiatosi nella poesia, non riuscì ad evitare le indagini del Sant'Uffizio, ispirate soprattutto dal gesuita lucchese Giovanni Francesco Vanni. Per altre sue opere di successo fu attaccato dagli oppositori di Galileo.

Fece parte di numerose accademie: Accademia dei Disuniti, Accademia dell'Arcadia, Accademia dei Fisiocritici, Accademia dei Risvegliati, Accademia della Crusca e Accademia Fiorentina.

Sposò nel 1672 Lucrezia de' Cancellieri, da cui nacque nel 1674 il matematico Angelo Marchetti e poi un secondo figlio, Francesco, che scriverà una biografia sul padre.



Categorie del personaggio

Gli autografi di questo personaggio