Barbarigo Gregorio Santo

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Gregorio Giovanni Gaspare Barbarigo (Venezia, 16 settembre 1625 – Padova, 18 giugno 1697) è stato un cardinale e vescovo cattolico italiano che è venerato come santo dalla Chiesa cattolica.

Nacque in una ricca e influente famiglia veneziana. Sua madre, Chiara Lion, morì di peste quando Gregorio aveva appena due anni. Suo padre, Giovanni Francesco Barbarigo, era senatore della Repubblica di Venezia e fervente cattolico.

Il padre lo iniziò all'educazione nelle scienze belliche e nelle scienze naturali e gli fece completare un corso di diplomazia.

All'università di Padova studiò greco, matematica, storia, filosofia, e ottenne un dottorato in utroque iure il 25 settembre 1655.

Nei suoi progetti, desiderava diventare religioso, ma il suo direttore spirituale gli consigliò di intraprendere la via per diventare prete diocesano, perché vedeva in lui le doti del parroco. Fu ordinato presbitero il 21 dicembre 1655 all'età di trent'anni.

Il papa Alessandro VII lo chiamò poco tempo dopo a Roma nel 1656 conferendogli l'incarico di "prelato domestico di sua santità" e gli affidò altri incarichi tra i quali la guida del Tribunale della Segnatura Apostolica.

Quando nel maggio del 1656 scoppiò a Roma l'epidemia di peste, il papa lo pose a capo della speciale commissione che aveva il compito di portare soccorso agli appestati. Barbarigo si dedicò assiduamente a tale missione visitando personalmente i malati, organizzando in modo scrupoloso la sepoltura dei deceduti, ed aiutando in modo particolare le vedove e gli orfani.

Terminata l'epidemia di peste nell'agosto del 1657, il papa gli offrì il vescovado della importante diocesi di Bergamo. Prima di acconsentire, Gregorio Barbarigo chiese che lo si lasciasse celebrare prima una Messa nella quale chiedere a Dio che gli rivelasse ciò che doveva fare. Durante questa Messa avvertì che il Signore lo invitava ad accettare il nuovo incarico. Fu così eletto vescovo il 9 luglio e ordinato il 29 luglio 1657.

Giunto a Bergamo chiese che si desse ai poveri ciò che si sarebbe speso per i festeggiamenti del suo ricevimento. In seguito vendette tutti i suoi averi e li distribuì ai bisognosi. Suo desiderio era imitare in tutto il grande arcivescovo di Milano san Carlo Borromeo.

Grazie ai suoi apporti per migliorare la vita e la diffusione della cristianità, Papa Alessandro VII lo creò cardinale il 5 aprile 1660 con il titolo di San Tommaso in Parione (opterà per il titolo di San Marco il 13 settembre 1677).

Il 24 marzo 1664 il Papa lo mandò vescovo a Padova, diocesi che guiderà per trentatré anni fino alla morte; qui si dedicò personalmente ad organizzare le lezioni di catechismo e ad invitare tutti alla celebrazione della Messa. inoltre visitò personalmente tutte le 320 parrocchie della diocesi, includendo le più lontane e difficili da raggiungere.

Morì il 17 giugno 1697 e fu esposto e sepolto nella cattedrale di Padova.


il Cardinale Barbarigo venne beatificato 16 luglio 1761 da papa Clemente XIII e Canonizzato il 26 maggio 1960 da papa Giovanni XXII ed il giorno di ricorrenza è il 18 Giugno





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