Del Bufalo Gaspare Santo

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Santo Gaspare del Bufalo ( Roma, 6 gennaio 1786 - 28 dicembre 1837 )

Nato a Roma il 6 gennaio 1786 fin da piccolissimo fu dedito alla preghiera e alla penitenza.

Il padre era cuoco del principe Altieri mentre sua madre si occupava della famiglia e gli assicurò una buona educazione religiosa.
Il 31 luglio 1808 si ordinò sacerdote, specializzandosi nell'evangelizzazione dei carrettieri e contadini della campagna romana.

Condannato all'esilio per aver rifiutato il giuramento di fedeltà a Napoleone, passò quattro anni in carcere tra Bologna, Imola e la Corsica.
Tornato a Roma, dopo la caduta dell'imperatore francese Papa Pio VII gli affidò l'incarico di girare l'Italia predicando e dedicandosi soprattutto alle missioni popolari.

Devotissimo al Prezioso sangue di Gesù, il 15 agosto 1815 fondò la Congregazione dei missionari del preziosissimo sangue. Gli appartenenti a quest'ordine si dedicano alla predicazione e all'insegnamento. Nel 1834, insieme a Maria de Mattia diede vita al ramo femminile della Congregazione: «Le suore dell'adorazione del preziosissimo sangue». Morì a Roma il 28 dicembre 1837.
Gaspare del Bufalo è stato canonizzato da Pio XII il 12 giugno 1954.


Etimologia: Gaspare = amabile maestro, dal persiano Martirologio Romano: A Roma, san Gaspare del Bufalo, sacerdote, che lottò strenuamente per la libertà della chiesa e, anche in carcere, non smise mai la sua opera di conversione dei peccatori alla retta via, in particolare attraverso la devozione al Preziosissimo Sangue di Cristo, in cui onore intitolò le Congregazioni dei Missionari e delle Suore da lui fondate.


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