Tacchi Venturi Pietro

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Pietro Tacchi Venturi (San Severino Marche, 18 marzo 1861 – Roma, 19 marzo 1956) è stato un presbitero e storico italiano, gesuita, che ebbe un ruolo importante nei rapporti tra Stato e Chiesa durante il periodo fascista. 

Dopo l'elezione di Pio XII nel conclave del 1939, fu annunciato che don Francesco Tomasetti, procuratore generale dei Salesiani, avrebbe sostituito Tacchi Venturi come messaggero non ufficiale fra il Papa e Mussolini dopo "una lotta di un altro tipo, meno aperta, ma con gli stessi elementi che aveva la scelta del nuovo Segretario di Stato".Tacchi Venturi rimase il rappresentante ufficiale presso la Direzione della Polizia e il Consiglio superiore sulla demografia e la razza. In qualche occasione, Tacchi Venturi si servì della sua influenza per agevolare ebrei convertiti al Cattolicesimo. Michael Phayer documenta un episodio, in cui Tacchi Venturi intervenne per intercedere per i convertiti croati.

Alla vigilia della Seconda guerra mondiale, Tacchi Venturi convinse Mussolini ad approvare il piano di Pio XII di una mediazione tra le Cinque Potenze (Germania e Italia da una parte e Regno Unito, Francia e Polonia dall'altra). Attraverso Tacchi Venturi che continuava a essere "molto importante" per Pio XII visto il suo ascendente su Mussolini, Pio XII comunicò al governo italiano la sua disapprovazione per l'alleanza di francesi e inglesi con l'Unione sovietica, con il cui governo la Santa Sede non intratteneva relazioni diplomatiche, ma ciò nonostante Pio XII inviò Tacchi Venturi a Bruxelles come mediatore dell'alleanza. Tacchi Venturi giocò un ruolo di primo piano nei negoziati, sebbene poi terminassero con un nulla di fatto.


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