Linati Filippo Conte

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Il Conte Filippo Linati (Barcellona, 9 gennaio 1816 – Fontanellato, 17 settembre 1895) è stato un politico, scrittore e poeta italiano.

Nato dal conte Claudio, che si trovava in Spagna per combattere nella milizia nazionale che si opponeva ai realisti, e dalla contessa spagnola Isabel Bacardi De Pinos. Si trasferì a Parma nel 1823 presso l'omonimo nonno paterno, uomo molto colto che gli fu guida negli studi. Ebbe gravi problemi di vista fin dalla nascita a causa di una cataratta congenita, ma ciò non gli impedì di applicarsi a svariati studi, sia letterari che scientifici. Scrisse apprezzate poesie e il lavoro geografico Il Planisfero, che gli valse l'iscrizione a varie accademie. Nel 1843 diventò membro del Municipio di Parma e della Congregazione di Carità; fu nominato ispettore degli Asili infantili, ma dopo poco tempo, sdegnato per le ingiustizie che vi si commettevano, rassegnò le dimissioni. Per le tradizioni patriottiche familiari e il temperamento generoso, fu un fervido sostenitore della causa italiana. Alla morte della duchessa Maria Luigia, confidando nella benevolenza del successore Carlo di Borbone, che l'aveva insignito dell'Ordine di San Lodovico, si recò a Lucca per convincerlo a mettersi sulla via delle riforme liberali, ma senza successo. Al ritorno a Parma dei Borbone gli fu offerta la carica di ciambellano di corte ma la rifiutò, preferendo dedicarsi agli studi. Si occupò in particolare dei problemi educativi, scrivendo saggi e articoli sulle scuole secondarie e primarie del Ducato, rivelandone coraggiosamente l'insufficienza e i difetti. Per suo interessamento vennero istituite a Parma le prime scuole femminili. Nel 1858 costituì la Società parmense di Lettura e Conversazione, che trovò posto dal 1866 all'interno del Palazzo di Riserva. La Società di Lettura o Circolo di Lettura, come è chiamata comunemente, è ancora attiva a Parma nei locali del palazzo di Riserva di via Melloni.


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