Lablache Luigi

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Luigi Lablache (Napoli, 6 dicembre 1794 – Napoli, 23 gennaio 1858) è stato un basso italiano.

Nato a Napoli il 6 dicembre 1794 da padre francese, il mercante marsigliese Nicolas Lablache, e da madre irlandese, Lablanche cominciò a studiare violino e contrabbasso, e iniziò a cantare come contralto nei cori di voci bianche e, finalmente giunto lo sviluppo, studiò da basso al Conservatorio della Pietà dei Turchini dal 1806. Tra i suoi compagni di studi va citato il musicista Piero Maroncelli. Le prime sue rappresentazioni avvennero nel modesto Teatro San Carlino di Napoli, in cui si esibiva mirabilmente in tanti personaggi da buffo napoletano. Ma ben presto la sua bravura e i suoi successi su quel piccolo palcoscenico gli fecero giungere a centinaia le proposte dai primari teatri d'Italia e d'Europa. Nel 1812 canta ne La molinara di Valentino Fioravanti al Teatro San Carlo di Napoli. Dopo aver cantato a Palermo, debutterà alla Scala di Milano nel 1817 nel ruolo di Dandini ne La Cenerentola di Gioachino Rossini. Sarà interprete in alcune opere, tra cui: Elisa e Claudio di Saverio Mercadante, L'esule di Granata di Giacomo Meyerbeer (prima assoluta), La dama locandiera ossia L'albergo de' pitocchi di Giuseppe Mosca, La pietra del paragone di Gioachino Rossini, Arrighetto di Carlo Coccia, L'occasione fa il ladro di Rossini, Amleto di Mercadante, Il barbiere di Siviglia di Rossini nel ruolo di Don Bartolo (o di Don Basilio?), e molti altri.


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