Massimo Francesco Saverio

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Francesco Saverio Massimo (Dresda, 26 febbraio 1806 – Roma, 11 gennaio 1848) è stato un cardinale italiano. 

Papa Gregorio XVI lo elevò al rango di cardinale nel concistoro del 24 gennaio 1842 (dopo che era già stato riservato in pectore il 12 febbraio 1838) ed il 27 gennaio di quell'anno ottenne la berretta cardinalizia ed il titolo diaconale di Santa Maria in Domnica. Fino alla nomina del cardinale Sisto Riario Sforza è stato il porporato italiano più giovane.

Nominato Prefetto per gli affari economici della Sacra Congregazione della Propaganda Fide l'11 marzo del 1843, venne nominato Legato Apostolico a Ravenna dal 14 novembre 1843. Durante questo incarico si distinse come governante ferreo e conservatore, assolutamente avverso ai liberali e contrario nel voler laicizzare le istituzioni statali (l'esatto contrario di quanto stava tentando di fare Pio IX durante i primi tempi del suo pontificato). Prese parte al conclave del 1846 che elesse a pontefice Pio IX per poi divenire prefetto della Sacra Congregazione delle Acque e delle Strade dal 7 agosto 1846. Nel marzo del 1847 divenne membro della congregazione della Fabbrica di San Pietro ed il 31 dicembre venne nominato Ministro dei Lavori Pubblici dello Stato Pontificio.



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