Fantoni Sergio

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Sergio Fantoni (Roma, 7 agosto 1930 – Milano, 17 aprile 2020) è stato un attore, doppiatore e regista italiano. 

Con la moglie Valentina Fortunato, Luca Ronconi e Mario Scaccia, costitusce il “Complesso Associato Registi-Attori Fortunato-Fantoni-Ronconi-Scaccia"; esperienza gestionale che lui e la Fortunato ripeterono l'anno dopo unendosi a Ivo Garrani, Giancarlo Sbragia e Luigi Vannucchi per fondare la prima cooperativa teatrale italiana, Gli Associati.

Sebbene cresciuto in una famiglia di artisti, Fantoni non ha avuto un contatto immediato con il mondo della recitazione, ma è stato avviato dalla sua famiglia verso una formazione indirizzata agli studi di ingegneria e di architettura. Soltanto in un secondo tempo, ben dopo l'adolescenza, si è avvicinato, quasi di nascosto dai familiari, al teatro sperimentale, iniziando a recitare durante l'estate nei teatri classici all'aperto opere di Eschilo, Sofocle, Euripide. Era quanto bastava per farlo notare da registi di fama disposti a farlo debuttare in palcoscenico in opere di assoluto valore (ad esempio, Luchino Visconti, per Uno sguardo dal ponte di Arthur Miller; Giorgio Strehler, per La trilogia della villeggiatura di Carlo Goldoni).

Contestualmente, ebbe inizio anche la sua attività di attore cinematografico, con la partecipazione a film di genere - talvolta veri e propri B-movie - la cui produzione era quanto mai copiosa ai tempi della Hollywood sul Tevere e Cinecittà era un costante laboratorio aperto a molteplici contributi: personaggi impegnati in vicende di cappa e spada, pellicole di ambientazione storica o a contenuto mitologico furono oggetto delle sue prime interpretazioni.

Assieme al boom economico e alla diffusione della televisione come fenomeno di costume prima che di comunicazione, gli anni sessanta portarono a Fantoni nuove opportunità di lavoro con l'interpretazione dei primi grandi sceneggiati televisivi, primo fra tutti, nel 1961 - due anni prima dell'avventura nel cinema d'oltre-atlantico che durerà tre anni, dal 1963 al 1966 - Ottocento, da Salvator Gotta, interpretato a fianco di Lea Padovani e Virna Lisi e con la regia di Anton Giulio Majano.


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