Devoto Giacomo

Immagine autore

Giacomo Devoto (Genova, 19 luglio 1897 – Firenze, 25 dicembre 1974) è stato un glottologo e linguista italiano, tra i massimi esponenti della disciplina nel Novecento. 

Nel 1939 fondò con Bruno Migliorini la rivista Lingua nostra.

Nel 1931 prestò il giuramento di fedeltà al fascismo con tranquillo cinismo (l'espressione è di Gennaro Sasso): il giuramento ebbe per lui "il valore di un bicchiere di acqua fredda".

Nel gennaio 1945, subito dopo la Liberazione, fondò a Firenze insieme a Piero Calamandrei, Corrado Tumiati, Enzo Enriques Agnoletti e Paride Baccarini l'AFE, l'Associazione Federalisti Europei, confluendo poi nel Movimento Federalista Europeo fondato da Altiero Spinelli, in cui ebbe negli anni 1947-1948 un ruolo di primo piano.

Ricevette svariate lauree "honoris causa" dalle Università di Parigi, Basilea, Strasburgo, Berlino (Humboldt), Cracovia, Zagabria e Lima.

Fu presidente dell'Accademia della Crusca a partire dal dicembre 1963, Accademico di Danimarca e Finlandia, Emerito di Glottologia e Rettore dell'Università di Firenze.

Fu inoltre autore con Gian Carlo Oli del Vocabolario illustrato della lingua italiana e del Vocabolario della lingua italiana della Le Monnier, curato, a partire dall'edizione del 2004, da Luca Serianni e Maurizio Trifone.

Fu infine uno dei massimi esperti a livello internazionale di linguistica indoeuropea (Origini indoeuropee, 1962), latina (Storia della lingua di Roma pubblicato nel 1940) e italiana (Avviamento alla etimologia italiana del 1968, Il linguaggio d'Italia edito nel 1972, ecc.). Morì a Firenze il 25 dicembre 1974 e venne seppellito nel cimitero dI Borzonasca (Genova), città di origine della sua famiglia.


Categorie del personaggio