Maffei Andrea

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Andrea Maffei (Molina di Ledro, 19 aprile 1798 – Milano, 27 novembre 1885) è stato un poeta italiano.

Andrea Maffei, trascorse i primi anni tra Riva del Garda, di cui il padre Filippo era pretore, Trento e l'Alto Adige. Dopo aver studiato dal 1811 al 1814 a Bologna, quale allievo di Paolo Costa, si trasferì per un biennio a Monaco di Baviera, presso lo zio, l'abate Giuseppe Maffei, professore di letteratura italiana nella locale Università e consigliere della famiglia reale bavarese. L'ambiente monacense, culturalmente vivacissimo, non solo gli permise di acquisire una piena padronanza della lingua ma anche di assorbire la conoscenza degli autori del romanticismo tedesco. Nel 1818, tornato in Italia, esordì come traduttore pubblicando a Milano gli Idillj di Salomon Gessner, dedicati a Vincenzo Monti, che l'adolescente Maffei aveva conosciuto a Bologna frequentando con il padre, alto funzionario governativo, alcuni salotti della colta società, nei quali era entrato in contatto anche con il conterraneo Paride Zajotti e con Giovita Scalvini. La versione di Gessner, in terzine di armoniosi endecasillabi, riscosse grande successo, venne lodata sia dai conservatori della Biblioteca Italiana che dagli innovatori del Conciliatore ed ebbe numerosissime ristampe. Conseguita nel 1820 la laurea in giurisprudenza a Pavia si spostò, quale impiegato nei primi gradi della burocrazia governativa, dapprima a Verona poi, nel 1823, a Venezia. Nel 1825 ottenne infine stabile trasferimento quale segretario presso il tribunale d'appello di Milano. 


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