Ciano Costanzo

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Costanzo Ciano, conte di Cortellazzo e di Buccari (Livorno, 30 agosto 1876 – Ponte a Moriano, Lucca, 26 giugno 1939), è stato un militare e politico italiano, padre di Galeazzo Ciano. 

Precedentemente aderente all'Associazione Nazionalista Italiana, nel 1921 è eletto deputato per i Fasci di combattimento (di cui era membro del consiglio nazionale) nella lista dei Blocchi Nazionali, dimettendosi dalla compagnia di navigazione che dirigeva.

Il 31 ottobre 1922 assume la carica di Sottosegretario di Stato per la Regia Marina del governo Mussolini e di Commissario per la Marina Mercantile. Il 9 novembre 1923 consegue la promozione a contrammiraglio nella Riserva Navale.

Viene rieletto deputato alla Camera dei deputati del Regno nel 1924 e confermato nel 1929, 1934 e, nella Camera dei Fasci e delle Corporazioni, nel 1939.

Nel 1925 viene insignito dal re del titolo nobiliare di conte di Cortellazzo.

E' nominato Ministro delle Poste e telegrafi il 3 febbraio 1924, cui vennero aggiunte le comunicazioni, e con lui ci fu l'esordio della radiofonia in Italia, con la trasmissione di un discorso di Mussolini, tenuto a Roma il 25 marzo di quell'anno.

In quegli anni da ministro riordina l'amministrazione ferroviaria e potenzia la rete ferroviaria. Il 1 luglio 1931 inaugura la stazione Centrale di Milano e il Palazzo delle Poste della Spezia nel 1933. Nel 1928 costituisce l'Ente italiano audizioni radiofoniche.

Resta al ministero fino al 1934, quando viene eletto Presidente della Camera dei deputati del Regno d'Italia, poi Camera dei Fasci e delle Corporazioni per pochi mesi, fino alla morte nel giugno 1939.


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