Frazzi Vito

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Vito Frazzi (San Secondo Parmense, 1888 – Firenze, 8 luglio 1975) è stato un musicista italiano. 

Giovane studente al Conservatorio di Parma, assunse presto le cattedre di pianoforte, armonia, contrappunto e composizione al Conservatorio di Firenze. Fra i suoi allievi si ricordano Luigi Dallapiccola, Valentino Bucchi, Angelo Francesco Lavagnino, Carlo Prosperi e Alberto Soresina.

Gli si devono importanti opere liriche come Re Lear con il libretto di Giovanni Papini ispirato a King Lear (1939 nel Teatro Comunale di Firenze «Vittorio Emanuele II» diretta da Vittorio Gui con Stella Roman, Cloe Elmo e Frank Valentino) e Don Chisciotte (1952 a Firenze con Miriam Pirazzini, Giovanni Malipiero ed Angelo Mercuriali per la regia di Corrado Pavolini).

Importante teorico, concepì e pubblicò in Italia ed in Francia, prima di Messiaen, la formazione di sistemi scalari di 8 note (chiamati anche scale ottofoniche o scale alternate) basati su intervalli ripetuti, "alternati", di tono e semitono, o semitono e tono, sistemi entrati poi largamente in uso nel Jazz internazionale specie sugli accordi di dominante.


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