O'Hara Maureen

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Maureen O'Hara, nata con il nome di Maureen FitzSimons (Dublino, 17 agosto 1920 – Boise, 24 ottobre 2015), è stata un'attrice irlandese naturalizzata statunitense. 

Cantante lirica mancata, (sul web è disponibile una rara versione di Danny Boy da lei registrata nel 1960 per l'album della Columbia Maureen O'Hara Sings her Favorite Irish Songs, che mette in evidenza le sue qualità vocali), fu avviata alla recitazione dai suoi familiari, anch'essi teatranti (sua madre era ella stessa una cantante lirica). A quattordici anni Maureen iniziò a recitare con la compagnia dell'Abbey Theatre all'Ireland's National Theatre di Dublino. Tre anni dopo si sposò, ma il matrimonio durò assai poco e fu successivamente annullato.

Sia pure riluttante, appena diciottenne accettò di sottoporsi ad un provino cinematografico a Londra. Il provino non ebbe successo ma consentì alla O'Hara di essere notata dall'attore Charles Laughton, che ebbe modo di apprezzare, al di là delle doti di attrice, il temperamento e lo sguardo dell'aspirante star, ottenendo che fosse sottoposta a un nuovo esame.

Il nuovo provino andò meglio e le garantì un primo contratto della durata di sette anni. Il debutto avvenne nel 1938 in due film minori - My Irish Molly e La danza dei vagabondi. Poco dopo girò, sotto la direzione di Alfred Hitchcock, il suo primo film importante, La taverna della Giamaica (1939). Il regista inglese ebbe per l'attrice parole di elogio dicendo di considerarla magnifica, dotata di charme e di particolare grazia. Ma il ruolo più importante per il quale la O'Hara è ricordata è senza dubbio quello di Esmeralda, interpretato sempre nel 1939 nel film Notre Dame, dove fu diretta da William Dieterle, accanto a Charles Laughton nella parte del campanaro gobbo Quasimodo.

Lavorò spesso con John Wayne, di cui fu buona amica, e fu diretta da grandi registi, fra cui John Ford. La sua filmografia è assai vasta ed include titoli molti popolari - fra cui alcuni noti western - come: Com'era verde la mia valle (1941), Il miracolo della 34ª strada (1947), Un uomo tranquillo (1952), La lunga linea grigia (1955), Il nostro agente all'Avana (1959), Accadde un'estate (1965), Quella nostra estate (1963). Grazie a diversi film avventurosi girati tra gli anni '40 e gli anni '50 e grazie ai suoi occhi verdi e ai suoi capelli rossi veniva indicata come regina del Technicolor.

Il nome della O'Hara - che fino al 2000 ha lavorato anche per la televisione - è iscritto fra quelli delle Celebrità della Hollywood Walk of Fame. Nel novembre 2014, non avendo mai ricevuto una nomination nel corso della sua carriera, le è stato conferito il Premio Oscar alla carriera.

L'attrice è morta nel sonno il 24 ottobre 2015, all'età di 95 anni.



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