Daudet Alphonse

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Alphonse Daudet (Nîmes, 13 maggio 1840 – Parigi, 16 dicembre 1897) è stato uno scrittore e drammaturgo francese.

Visse nel quartiere operaio di Marais. Dopo aver lavorato nel collegio di Alès, si recò a Parigi per raggiungere il fratello.


Fu il terzogenito di Vincent, fabbricante di seta, e di Adeline Reynaud. L'instabilità politica, la crisi della produzione industriale e alcune scelte avventate compromettono l'attività di Vincent Daudet, costringendolo nel 1848 a vendere l'opificio e ad abbandonare il Midi per la più fiorente Lione. Nella primavera del 1857, per far fronte ad un nuovo aggravamento della situazione economica, il padre dello scrittore accetta un impiego come rappresentate di vini in Bretagna, lasciando la famiglia; Alphonse, che deve interrompere gli studi liceali, ottiene un posto come sorvegliante al collegio di Alès. L'esperienza, difficile e umiliante, si conclude dopo pochi mesi, nel novembre dello stesso anno, con l'allontanamento dall'incarico. Raggiunto a Parigi il fratello Ernest, Alphonse alloggia con lui in un albergo vivendo di precari lavoretti, nella speranza, comune a molti altri giovani provinciali, di affermarsi nel mondo letterario parigino. Nel 1858 incontra Marie Rieu e inizia con lei una tormentata relazione,che si protrarrà fino al 1865. Grazie alle conoscenze del fratello, giornalista allo Spectateur, Alphonse pubblica la raccolta si poesie Les amoureuses ("Le amorose"), il cui rassicurante sentimentalismo gli vale un certo favore del pubblico e la collaborazione con il Paris journal, L'Universel e Le Figaro. L'amicizia con Frédéric Mistral, il celebre poeta animatore del felibrismo conosciuto nell'aprile del 1859, segna una svolta nella vita di Daudet, spingendolo alla riscoperta del mondo e del folklore provenzali.

L'impiego come segretario del presidente del Corpo legislativo, il duca de Morny, ottenuto nel 1860, consente a Daudet di raggiungere la tranquillità economica.


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