Gonzaga Scipione

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Scipione Gonzaga (Mantova, 11 novembre 1542 – San Martino dall'Argine, 11 gennaio 1593) è stato un cardinale e patriarca cattolico italiano. 

Fu principe di Bozzolo dal 1568.

Nel 1585 divenne principe dell'Impero e patriarca di Gerusalemme.

Nel 1587 fu nominato cardinale e governò il Monferrato dal 1590; nello stesso anno scrisse i Commentarî della sua vita in elegante latino.

Uomo di profonda fede religiosa, intrattenne rapporti di amicizia con Carlo Borromeo, il cugino Luigi Gonzaga e Filippo Neri. Fu anche grande amico e protettore di Torquato Tasso, del quale curò l'edizione più corretta della Gerusalemme liberata (1584).

Nel 1563 fondò l'Accademia degli Eterei e fece parte dell'Accademia degli Oziosi. Nel 1565 si recò alla corte di Massimiliano II per dirimere una controversia con Vespasiano Gonzaga sul possesso di Commessaggio.

Morì a San Martino dall'Argine nel 1593 e fu sepolto nella chiesa di San Sebastiano, nella cappella di S. Croce.

Scipione Gonzaga fu anche un dotto letterato ed aveva una fornitissima biblioteca. Fu legato da amicizia a personaggi famosi del tempo, come Torquato Tasso, Battista Guarini, Giovanni Pietro Maffei, Ippolito Capilupi e Jacopo Pergamini.


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