Maria Cristina di Napoli e Sicilia - Borbone

Immagine autore

Maria Cristina di Napoli e Sicilia (Reggia di Caserta, 17 gennaio 1779 – Aix-les-Bains, 11 marzo 1849) era figlia del re di Napoli Ferdinando IV e di Maria Carolina d'Austria. Fu regina consorte di Sardegna come moglie di Carlo Felice.

Il 6 aprile 1807 sposò a Palermo Carlo Felice di Savoia duca del Genevese che divenne Re a seguito delle abdicazioni dei due fratelli maggiori (Carlo Emanuele IV di Savoia nel 1802 e Vittorio Emanuele I di Savoia nel 1821).

Non ebbero figli. Passarono parte della loro vita, nei periodi estivi nel Castello di Agliè in Piemonte dove fecero importanti lavori di riorganizzazione ed adattamento alle esigenze reali, e nella Villa Tuscolana La Rufinella presso Frascati, dove la regina finanziò e seguì personalmente gli scavi archeologici di Tuscolo, attuati su concessione del Papa fino al 1839. Maria Cristina deputò alla direzione degli affari relativi alle belle arti ed antichità, l'architetto ed archeologo Luigi Canina a cui diede l'incarico di effettuare una serie di scavi a Tuscolo per "rinvenire oggetti di arte antica a beneficio dell'arte moderna".
Carlo Felice morì nel 1831 dopo un regno di 10 anni.
Dopo tale lutto la regina trascorse un lungo periodo presso la sua famiglia a Napoli, poi rientrò a Torino alternando soggiorni tra Agliè, Frascati, Napoli e Altacomba, dove seguì i lavori di restauro dell'Abbazia affidando i lavori di scultura e di ornato a Benedetto Cacciatori. Morì ad Aix-les-Bains nel 1849.


Categorie del personaggio