Album Olimpicus Olimpiadi Roma 1960 Firme Atleti Cassius Clay

Straordinario libretto d’epoca OLIMPICVS (Roma 1960), pubblicazione concepita per la raccolta di autografi degli atleti olimpici, con normali tracce di utilizzo e segni del tempo in copertina. Le pagine interne risultano integre e gli autografi ben leggibili, rendendo il volume un supporto originale del periodo, idoneo a collezionisti di storia olimpica e di autografi sportivi.

Sono numerosissime le firme presenti, tra le quali spicca sicuramente quella di Cassius Clay, futuro Muhammad Ali (USA, pugilato), oro nei mediomassimi: una firma di rilievo storico, appartenente a quello che diventerà il più iconico pugile di tutti i tempi. 
In questa incredibile raccolta sono presenti inoltre personaggi di primissimo piano tra i quali: Lance Larson (USA, nuoto), oro nella staffetta 4×100 misti e argento nei 100 m stile libero, protagonista della celebre controversia di cronometraggio; Darrall Imhoff (USA, pallacanestro), medaglia d’oro con la squadra statunitense imbattuta per tutto il torneo; la squadra pakistana di hockey su prato, medaglia d’oro in una storica finale che pose fine al lungo dominio indiano; Clement Quartey (Ghana, pugilato), argento nei pesi leggeri e primo atleta ghanese della storia a conquistare una medaglia olimpica; Patricia Kempner (USA, nuoto), oro nella staffetta 4×100 misti; Carolyn Jane Schuler (USA, nuoto), due ori (100 m farfalla e 4×100 stile libero), tra le più brillanti interpreti delle gare in piscina; Chris von Saltza (USA, nuoto), tre ori (400 m stile libero, 4×100 stile libero e 4×100 misti), autentica dominatrice della spedizione statunitense; Don Bragg (USA, atletica), oro nel salto con l’asta e detentore del record mondiale, ultimo grande specialista dell’asta in bambù; John Konrads (Australia, nuoto), oro nei 1500 m stile libero e figura di spicco della scuola australiana; 
Un'atleta canadese, molto probabilmente per fare uno scherzo a chi gli aveva chiesto l'autografo,  ha inoltre firmato il libretto inserendo come nominativo Babbo Natale, della delegazione del Polo Nord e come sport il fabbricatore di Giocattoli.

Sono presenti inoltre oltre 50 firme di altri atleti provenienti da molte delegazioni olimpiche di varie nazioni.

Si tratta di una delle raccolte più interessanti dell'unica olimpiade estiva mai ospitata in Italia.