Autografo di Giuseppe Tassinari Richiesta Somma Ministro Agricoltura *


Autografo di Giuseppe Tassinari Richiesta Somma Casa Montefiascone Ministro Agricoltura e Foreste


Autografo di Giuseppe Tassinari, agronomo e politico italiano, fu Ministro dell’Agricoltura e delle Foreste dal 1935 al 1941 e poi ancora dal 1943 al 1944 nella Repubblica Sociale Italiana. Personalità centrale della politica agraria del regime, promosse la riforma fondiaria, lo sviluppo rurale e l'autarchia agricola, contribuendo alla propaganda del modello agricolo fascista. Dopo la guerra fu epurato ma continuò la sua attività accademica.

Documento ufficiale su carta intestata del Ministero per l’Agricoltura e le Foreste con busta d'invio, firmato da Giuseppe Tassinari, Ministro del Regno d’Italia durante l’epoca fascista.

La lettera, redatta a Roma il 21 aprile 1940 (XVIII E.F.) ed indirizzata al Marchese Ettore Viti Mariani di Modena. 

Nel testo, Tassinari si fa portavoce del Prof. Italo Ciaurro per chiedere clemenza nei confronti del nipote Gian Franco, il quale ha ereditato una proprietà gravemente ipotecata a Montefiascone. Dopo numerosi sforzi da parte della famiglia per sanare il debito, resta un residuo di 100.000 lire a favore del Marchese.

Per la realizzazione della somma residua ancora dovuta, sono attualmente in corso degli atti giudiziari che potrebbero condurre alla vendita all’asta della proprietà, vanificando così tutti gli sforzi e i sacrifici compiuti dalla famiglia Ciaurro per sanare la situazione debitoria. Il professor Italo Ciaurro, disoccupato da oltre un anno e mezzo, si trova nell’impossibilità di provvedere adeguatamente ai bisogni della propria famiglia, e le banche, interpellate per ottenere un prestito, hanno sempre negato il loro sostegno, ritenendo insufficiente il valore residuo della proprietà a garanzia della somma richiesta.

Alla luce di questa difficile condizione, il ministro Giuseppe Tassinari si appella alla generosità del destinatario, invitandolo a considerare un’elargizione dell’importo residuo non come un semplice adempimento creditizio, ma come un atto di autentica benevolenza, assimilabile a un gesto di beneficenza.

Lettera di forte interesse collezionistico e storico, testimone della rete di intercessioni, privilegi e rapporti personali tipici dell’Italia prebellica e del sistema corporativo del regime.

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Dettagli autografo

Codice autografo: AGLAST0925i

Data autografo: 21/4/1940

Pagine: 2

Pagine manoscritte: 1

Condizioni: Ottime

Dimensioni: 21.8x17.4 cm