Lettera interamente autografa e firmata di Filippo Turati celebre politico, giornalista e intellettuale italiano. Fondatore del Partito Socialista Italiano, fu figura centrale del riformismo socialista. Avversò il fascismo e riparò in Francia nel 1926. È tra i padri del socialismo democratico italiano.
Lettera interamente autografa e firmata di Filippo Turati, redatta il 14 marzo 1884, indirizzata al politico e giornalista Comandini (Aldo). In tono cordiale e rispettoso, Turati si scusa per il ritardo nel rispondere, dovuto a impegni professionali, e allega un articolo destinato al giornale Lombardia. Ne affida con libertà il giudizio sull’opportunità della pubblicazione, pur riconoscendone il valore documentale grazie ai dati forniti da Napoleone Colajanni (che descrive come: "amico radicale"). Turati ironizza sull’intervento della stenotipista e si scusa per l’eventuale imprecisione, dichiarandosi disponibile a produrre testi migliori non appena il tempo glielo permetterà. La lettera si chiude con affetto e deferenza.