Autografo di Grazia Deledda Cartolina a Giovanni Cena Saluti Viareggio

Cartolina con autografo e destinatario manoscritto da Grazia Deledda celebre scrittrice italiana del Novecento. Autodidatta, raccontò con straordinaria sensibilità la vita, le passioni e i drammi della sua terra, la Sardegna. Nel 1926 fu insignita del Premio Nobel per la Letteratura, unica italiana ad aver ricevuto tale riconoscimento. Le sue opere più celebri includono Canne al vento, Elias Portolu, La madre e Cenere. Fu in stretta corrispondenza con intellettuali dell’epoca, tra cui Giovanni Cena, cui è indirizzata questa cartolina.

Cartolina postale d’epoca affrancata con francobollo verde da 5 centesimi, spedita da Viareggio ed indirizzata a Giovanni Cena presso il Museo Nazionale Preistorico Etnografico di Roma.

Riportata in alto la dedica interamente autografa di Grazia Deledda: "Un ricordo da Viareggio, Grazia Deledda". L’indirizzo del destinatario e la data sono interamente autografi della scrittrice. 

La cartolina è inviata da Viareggio, elegante località balneare toscana che, a cavallo tra Ottocento e Novecento, divenne un punto di riferimento per artisti, scrittori e intellettuali. In quegli anni, Viareggio non era solo una meta estiva d’élite, ma anche un luogo di fermento culturale, frequentato da figure come Gabriele D’Annunzio, Giacomo Puccini e lo stesso Giovanni Cena. Il soggiorno di Grazia Deledda a Viareggio nel 1904 rientra nel contesto delle sue relazioni culturali con l’ambiente letterario romano e nazionale.