Guglielmo Peirce (Napoli, 20 aprile 1909 – Roma, 24 novembre 1958) è stato un pittore, giornalista e scrittore italiano. Nel 1928 aderì al Partito Comunista clandestino. Nel 1930, alla Biennale di Venezia, espose un quadro surrealista (Frammento d'operaio), distrutto in seguito, poi andò a Parigi dove conobbe Picasso, dipinse [...]
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Lettera dattiloscritta con firma e correzioni del pittore futurista Guglielmo Peirce su carta intestata degli Artisti Circumvisionisti ed indirizzata a Costanzo di Marzio.
Lettera redatta a Napoli il 13 Marzo 1929 Anno VII
In allegato alla lettera il Pierce invia il manifesto promesso al destinatario per la rivista il Vesuvio e gli chiede di pubblicarlo nel prossimo numero dato che il 25 ci sarà un'esposizione a Milano dove il Pierce lo leggerà per poi polemizzare "con quei quattro fessi dei pittori novecentisti". Il Manifesto è intitolato "Antipittura", ed è una descrizione dell'arte pittorica secondo la visione futurista, contrapposta all'arte greca.
Il documento è da considerarsi molto importante in quanto fornisce informazioni molto dettagliate ed intimiste sull'arte futurista, dalle parole di uno dei suoi massimi esponenti.
Codice autografo: TAZ1910AST
Data autografo: 13/03/1929
Pagine: 2
Pagine manoscritte: 1
Condizioni: Buone
Dimensioni: 29.3x22.5 cm
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