Lettera dattiloscritta a firma di Cesare Zavattini celebre sceneggiatore, giornalista, commediografo, scrittore, poeta e pittore italiano; in ambito cinematografico, Zavattini è annoverato tra le figure più rilevanti del neorealismo italiano, di cui fu anche un teorico.
Lettera redatta presso Roma il 29 Dicembre 1975.
Lettera con firma autografa di Cesare Zavattini in cui scrive al Direttore del giornale precisando che nell'articolo su di lui redatto da Francesco Mei ci sono due cose che devono essere precisate: la prima è che il libro su Luzzara, che sarà pubblicato per Einaudi, non si intitolerà Un paese, ma Vent'anni dopo, cioè venti anni dopo Un Paese che fece nel 1955 insieme a Paul Strand e aggiunge che complice dell'ultimo libro sul suo borgo natio sarà il fotografo italiano Berengo Gardin; la seconda è che ha detto di non aver mai amato il fascismo, aggiungendo però di averlo adulato; infine ringrazia e augura buon anno.
Codice autografo: TTMG0219
Data autografo: 29/12/1975
Pagine: 2
Pagine manoscritte: 1
Condizioni: Ottime
Dimensioni: 29.5x21 cm
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