Issel Arturo

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Arturo Issel (Genova, 11 aprile 1842 – Genova, 27 novembre 1922) è stato uno scienziato, geologo, paleontologo, e malacologo italiano. 

Esordisce come scrittore nel 1864 pubblicando un testo che rivela le scoperte di una grotta ossifera trovata nella zona di Finale Ligure, che verrà poi chiamata la Caverna delle Arene Candide.

Nel 1865 Arturo Issel effettua in Egitto ricerche zoologiche e paleontologiche che lo impegnano per due mesi: era attratto soprattutto dall'area dell’istmo di Suez (che dal 1859 era interessata dai lavori di scavo del canale, inaugurato il 17 novembre 1869), perché il confronto tra esemplari viventi o fossili provenienti dai due diversi mari gli offriva l'opportunità di studiare "le leggi che presiedono alla diffusione delle specie", accogliendo e sviluppando le idee di Charles Darwin, a proposito delle quali proprio nel 1865 Issel aveva stampato la memoria Della variabilità nella specie. Breve cenno sulla teoria di Darwin.

Successivamente Issel partecipò a diverse spedizioni in Africa orientale, compresa quella guidata da Orazio Antinori e Odoardo Beccari nel 1870. Fu nominato professore ordinario di Geologia e Mineralogia presso l'Università degli Studi di Genova nel 1866 e nel 1870 ne ottiene la l'incarico definitivo che manterrà fino al 1891.

Nel 1873, a Milano, convolò a nozze con Bettina Ascoli, figlia del glottologo Graziadio Isaia, dalla quale ebbe due figli.

Eletto direttore del Museo Geologico dell'Università di Genova nel 1891 lascerà la cattedra di Mineralogia per mantenere solamente quella di Geologia dedicandosi con passione al suo nuovo incarico presso il Museo fino al 1917.

Anche basandosi sulle propria esperienze in Africa, Arturo Issel diede un forte impulso alla formazione scientifica dei viaggiatori: il suo obiettivo era fornire una preparazione di base (un'infarinatura) a tutti coloro che, anche solo occasionalmente, potevano raccogliere campioni, esemplari, osservazioni in giro per il mondo e riportarli alle istituzioni competenti in Italia. In particolare scrisse alcuni manuali, coordinò una Raccolta nel 1881, e contribuì in maniera determinante a proporre una Scuola per Viaggiatori da allestire a Genova (circa 1891).

Si interessò inoltre di archeologia preistorica, fu presidente della Società Geologica Italiana nel 1893 e, negli anni 1921 e 1922, anno della sua morte, della Società Ligure di Storia Patria.


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