Autografo di Stefan Zweig a Vittorio Gnecchi Cartolina da Salisburgo

Autografo del celebre scrittore Stefan Zweig redatto su cartolina, inviata al compositore Vittorio Gnecchi da Salisburgo a Milano.

La cartolina manoscritta è da considerarsi estremamente rara poiché è stato vergata pochi mesi prima della fuga dello scrittore dall'Austria per l'America.

La cartolina riporta solo poche righe: "Salisburgo, Venerdì. Un memore saluto da "I Tranquilli". Stefan Zweig. "
È davvero importante evidenziare come lo scrittore cerchi di mostrarsi forte e sicuro con il suo destinatario scrivendo appunto "I Tranquilli"; è proprio in quei mesi del 1933 infatti che il potere di Hitler si diffonde in Austria e tutte le opere di Zweig vengono bruciate così come accadde a Thomas e Heinrich Mann, Sigmund Freud e Albert Einstein.
Se inizialmente si dimostrò quasi fiero di essere l'oggetto di una così forte censura del governo nazista, dopo l'esilio e le  continue fughe cadde in una forte crisi depressiva e si tolse la vita meno di 9 anni dopo, nel 1942.

Nonostante fosse considerato all'epoca uno degli autori più tradotto nel mondo, a causa dei roghi e della fortissima censura subita in Europa durante la dittatura nazista, i suoi scritti ed i suoi volumi in prima edizione sono da considerarsi estremamente rari.

Destinatario interamente autografo di Steven Zweig, il supporto conserva i timbri ed il francobollo originale.