Lettera interamente autografa di Guido Guerrini, compositore.
Guerrini e Mario Corti si erano incontrati a Bologna qualche tempo prima e Corti gli aveva chiesto di fargli avere della musica sua; Guerrini scrive che ha fatto di meglio, componendo una sonata originale solo perché lui la possa suonare, beninteso, se ritiene che essa sia degna. Gli è già stato chiesto di pubblicarla, ma egli avrebbe piacere che Corti la suonasse per primo. Sa inoltre che questa sua musica gli sarà chiesta nel programma del suo concerto per "Musica Nuova" di Bologna.
La lettera è stata redatta a Bologna il 27 Agosto 1921, nel periodo in cui Corti era professore di violino presso il Conservatorio di Santa Cecilia a Roma e Guerrini professore presso il Liceo Musicale di Bologna. La missiva è scritta su un foglio che appare strappato da un quaderno, il lato sinistro presenta il bordo non uniforme. In alto sono presenti due macchie di ruggine parallele, dovute alla presenza di una molletta.
Codice autografo: MRAG015-0317
Data autografo: 27/08/1921
Pagine: 2
Pagine manoscritte: 1
Condizioni: Ottime
Dimensioni: 19.5x14.3 cm
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