Lettera interamente autografa di Lorenzo Ruggi celebre scrittore, saggista e commediografo italiano; fondò nel 1921 il Teatro sperimentale italiano di Bologna e nel 1946, insieme a Sem Benelli e altri, l'Istituto del dramma italiano. Scrisse saggi teatrali fra i quali si ricorda: Il teatro di oggi e quello di domani. La sua opera più conosciuta è Mezzalana, rappresentata con un discreto successo.
Lettera manoscritta con firma autentica di Lorenzo Ruggi in cui comunica a Roberto Bracco - celebre drammaturgo, scrittore e giornalista italiano - le ragioni per le quali ha tardato nel rispondergli; dice poi che capito il disguido con la cartolina ha smesso di aspettare la Rivista Americana; parla infine del progetto di Zacconi che è rimasto a carattere locale, così come del resto ha voluto e gli suggerisce di scrivere per lui e inviargli una commedia. Infine lo saluta e dice che nonostante tutti gli anni di corrispondenza non si sono mai incontrati di persona, lui perché non è sceso mai a Napoli e l'altro perché mai è andato a Bologna, quindi lo lascia col proposito di riuscire presto a incontrarlo.
Codice autografo: TTMGC119
Data autografo:
Pagine: 2
Pagine manoscritte: 2
Condizioni: Buone
Dimensioni: 28x23 cm
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