Oxilia Nino

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Nino Oxilia (Torino, 13 novembre 1889 – Monte Tomba, 18 novembre 1917) è stato un giornalista, scrittore, poeta e regista italiano.


Nino Oxilia iniziò la sua carriera come giornalista, lavorando per la Gazzetta di Torino e per il Momento. Fu scrittore e poeta crepuscolare, sceneggiatore e regista di film. Studente dell'Università di Torino, fu esponente di spicco della vita goliardica e culturale della città, entrando precocemente in contatto con il movimenti dei crepuscolari e dei futuristi. Lo portò al successo la commedia Addio giovinezza! (1911), scritta in collaborazione con Sandro Camasio, dalla quale furono tratti ben quattro film, il primo dei quali girato dallo stesso Oxilia. Una precedente collaborazione di Oxilia e Camasio aveva dato alla luce la commedia La zingara (1909). Compose quindi la commedia La Donna e lo specchio, poi, con Sandro Camasio e Nino Berrini, la goliardica rivista teatrale Cose dell'altro mondo, di taglio arguto e satirico, anche questa di successo. Nel 1909 pubblicò la raccolta poetica Canti brevi, per i tipi dell'editore Spezia di Torino. Altre sue poesie, ritrovate manoscritte nello zaino dell'ormai caduto Oxilia, furono raccolte in un'opera postuma, Gli orti (1918), con prefazione dell'amico Renato Simoni. Partito per il fronte durante la prima guerra mondiale, vi morì falciato da una granata mentre partecipava alla difesa della linea del Monte Grappa. Nel 2014 la Cineteca di Bologna ha pubblicato in dvd il film di Oxilia Sangue blue del 1914, con la diva Francesca Bertini. Il dvd comprende anche un docu-film sulla vita e le opere di Nino Oxilia, a cura di Giovanni Lasi, contenente immagini provenienti dall'Archivio della Cineteca di Bologna, dall'Archivio del Museo Nazionale del Cinema di Torino e dall'Archivio di Patrizia Deabate.


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