Pistelli Ermenegildo

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Ermenegildo Pistelli (Camaiore, 18 febbraio 1862 – Firenze, 14 gennaio 1927) è stato un presbitero, filologo classico, glottologo e papirologo italiano. Fu uno scrittore esperto di glottologia e papirologia. Tra il 1910 e il 1914 condusse quattro campagne di scavo, per il recupero di papiri a Ossirinco, nel medio Egitto, località situata alla distanza di un centinaio di chilometri da Hermupolis Magna, a sud del Cairo.

Pistelli insegnò nelle scuole medie, dal 1903 nelle scuole superiori ed anche nell'Università di Firenze. Le sue materie di insegnamento erano latino e greco.

Conobbe Giovanni Pascoli e incontrò Collodi nella Libreria Editrice Felice Paggi di Firenze.

Collaborò con Luigi Bertelli, Vamba (1858-1920) a Il giornalino della Domenica, fondato dallo stesso Bertelli nel 1906 e stampato fino al 1924. 

Nel 1906 Pistelli divenne anche direttore del gazzettino Passerotto. Simpatizzò col fascismo e scrisse articoli sul giornale Battaglie fasciste, organo del fascio fiorentino. Nel 1925 su questo giornale fu anche in polemica con Benedetto Croce. Scrisse Le memorie di Omero Redi (riguardanti il "Giornalino della Domenica" e il "Passerotto"), libro con copertina e illustrazioni di Filiberto Scarpelli, edito da Bemporad e figli a Firenze; Le pistole d'Omero che raggiunse almeno dieci edizioni, la prima nel 1917, con "figurine" di Filiberto Scarpelli, edita da Bemporad, la seconda nel 1919, la quarta nel 1923, con copertina di Vittorio Corcos e "figurine" di Filiberto Scarpelli, edita da Bemporad, la decima nel 1948 - postuma - , con copertina di Ugo Fontana, edita da Marzocco.


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