Lanza Giovanni

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Giovanni Lanza (Casale Monferrato, 15 febbraio 1810 – Roma, 9 marzo 1882) è stato un politico italiano. Tra gli altri incarichi ricoperti, è stato Presidente del Consiglio dei ministri dal 1869 al 1873, e deputato al Parlamento ininterrottamente dalla concessione dello Statuto fino alla sua morte. Durante il suo governo vi fu la Breccia di Porta Pia, compiendo così, nove anni dopo l'Unità d'Italia, l'ultimo atto del Risorgimento nazionale. I

Giovanni Lanza nacque il 15 febbraio 1810 a Casale Monferrato, da Francesco Lanza, di professione fabbro e mercante di ferraglie, e da Angela Maria Inardi, di agiata famiglia borghese. Dopo la morte del padre, avvenuta quando Giovanni era ancora in tenera età, la famiglia si trovò in momentanee difficoltà economiche, ma si risollevò grazie all'impegno della madre e di uno zio, tanto che, anni dopo, nel 1836, poterono acquistare, per la somma di 41.550 lire, un podere di 33 ettari vicino a Roncaglia. Dopo aver frequentato il Reale collegio di casale, nel 1827 Giovanni si recò a Torino per proseguire gli studi ed iscriversi alla facoltà di medicina dell'Università di Torino: tuttavia, nel 1830, a causa dei provvedimenti repressivi attuati dal re Carlo Felice di Savoia verso l'accademia, dovette completare gli studi presso l'ospedale di Vercelli.


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