Tajani Diego

Immagine autore

Diego Tajani (Cutro, 8 giugno 1827 – Roma, 2 febbraio 1921) è stato un magistrato e politico italiano, senatore del Regno d'Italia. Fu Ministro di grazia e giustizia dei Governi Depretis III, VII e VIII.

Figlio di Giuseppe Tajani e Teresina Fattizza, si laureò in giurisprudenza nel 1850 ed esercitò la professione di avvocato; nel 1858 accettò di assumere la difesa di Giovanni Nicotera e degli altri superstiti della spedizione di Sapri, riuscendo a mitigare le loro pene. Per questo motivo, Tajani fu perseguitato dalla polizia borbonica e dovette andare in esilio in Piemonte, dove entrò a far parte della magistratura subalpina. Nel 1859 partecipò come volontario nella Seconda Guerra d'Indipendenza, dapprima come soldato semplice, venendo promosso uditore militare col grado di colonnello. Tornato a fare il magistrato, Tajani fece una rapida carriera dopo l'Unità d'Italia, quando divenne procuratore generale della Corte d'appello di Catanzaro dal 1867 al 1869, e di quella di Palermo dal 1867 al 1871. Durante il periodo palermitano, Tajani fu uno dei primissimi magistrati a combattere contro la mafia, cercando di fronteggiare la collusione tra parte della polizia e la malavita organizzata e denunciando le coperture assicurate a esponenti mafiosi dalla politica locale e nazionale.


Categorie del personaggio

Gli autografi di questo personaggio