Minocchi Salvatore

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Salvatore Minocchi (Raggiolo, 26 agosto 1869 – Travale, 13 agosto 1943) è stato un presbitero, storico, biblista, teologo, ebraista italiano, uno dei principali esponenti del modernismo.

Ordinato sacerdote nel 1892, si dedicò fin da giovane alle scienze bibliche sotto la guida di David Castelli (1836-1901) all'Istituto di Studi Pratici e Superiori di Firenze. Nel 1901 ottenne la cattedra di Lingua e letteratura ebraica all'Università di Firenze, dove rimase fino al 1909, anno in cui si trasferì all'Università di Pisa. Dal 1896 al 1899 fondò e diresse la Rivista bibliografica italiana. Nel 1901 fondò, e diresse fino al 1907, il periodico Studi religiosi, la cui nascita diede l'avvio al modernismo italiano. Nel 1908, chiusa Studi religiosi, fondò una nuova rivista, La vita religiosa, di fatto continuazione della precedente; quest'ultima rivista cessò tuttavia le pubblicazioni dopo l'uscita del terzo numero. In realtà, più che modernista, Minocchi era un razionalista. Nel 1908, in seguito a una conferenza sulla Genesi tenuta a Firenze il 23 gennaio dello stesso anno, Minocchi fu sospeso a divinis; poco dopo lasciò l'abito ecclesiastico e abbandonò tutte le attività religiose, dedicandosi esclusivamente agli studi e all'insegnamento universitario di storia delle religioni. Nel 1912 si sposò col rito civile.


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