Costa Andrea

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Andrea Costa (Imola, 30 novembre 1851 – Imola, 19 gennaio 1910) è stato un politico italiano, tra i fondatori del socialismo in Italia e primo deputato socialista della storia d'Italia.

Costa fu candidato alla Camera dal suo partito nel 1882, in alleanza con il Partito Operaio Italiano, nei collegi di Imola e di Ravenna. 

Nel 1883, per coordinare l'opposizione delle sinistre, fondò il Fascio della democrazia insieme ai deputati Giovanni Bovio e Felice Cavallotti.

Il 5 aprile 1889 il Tribunale di Roma lo condannò a tre anni di reclusione per "ribellione alla forza pubblica", a seguito dei disordini scoppiati durante una manifestazione in memoria di Guglielmo Oberdan. Nel marzo 1890 fu nuovamente condannato per "ribellione", avendo partecipato a Roma alle agitazioni degli operai edili.

Nel febbraio 1887, nel corso del vivace dibattito parlamentare seguito al massacro di Dogali, coniò la parola d'ordine "né un uomo né un soldo" per l'impresa africana.

Nel 1898 fu tra i promotori della tragica protesta dello stomaco di Milano, repressa a cannonate dal generale Bava Beccaris; arrestato con altri esponenti socialisti, la Camera dei deputati negò l'autorizzazione a procedere e venne liberato.


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