Pizzetti Ildebrando

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Ildebrando Pizzetti (Parma, 20 settembre 1880 – Roma, 13 febbraio 1968) è stato un compositore, musicologo e critico musicale italiano.

Le sue opere ebbero grandissima influenza sull'attività creativa e sulla cultura musicale italiana della prima metà del XX secolo e contribuirono notevolmente a dare un nuovo orientamento alla musica di quel periodo

Ildebrando Pizzetti studiò nella città natale sotto la guida di Giovanni Tebaldini, il quale gli trasmise l'interesse nei riguardi della musica antica italiana; una cultura e una passione che Pizzetti seppe sviluppare in numerosi scritti e nella creazione musicale. Il 26 giugno 1907 sarebbe stato iniziato in Massoneria nella Loggia Alberico Gentili di Parma

Dal 1914 collaborò a La Tempra, quindi insegnò al Conservatorio di Firenze, di cui fu pure direttore dal 1917 al 1923. Nel 1924 divenne direttore del Conservatorio Giuseppe Verdi di Milano, mentre nel 1936 divenne docente del corso di alto perfezionamento in composizione presso l'Accademia nazionale di Santa Cecilia in Roma.


L'elenco delle sue composizioni comprende numerosi concerti come il Concerto dell'estate, i vari Concerti per strumento solista ed orchestra (arpa, violino, violoncello), i Canti della stagione alta, per pianoforte e orchestra, la Messa di requiem, e le opere teatrali in cui la sua personalità artistica trovò maggiore espressione.

Musicò, tra l'altro, La nave, Fedra e La figlia di Jorio di Gabriele D'Annunzio, e compose Fra' Gherardo, Lo straniero, Orseolo, Assassinio nella cattedrale (da Eliot) e Clitennestra, l'ultima sua opera. Giovanni Pastrone lo incaricò di comporre le musiche del primo kolossal cinematografico, Cabiria, per il quale compose la Sinfonia del Fuoco, lasciando il resto dell'opera a Manlio Mazza.


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