Lettera Autografa del giornalista e noto direttore di giornali quotidiani Mario Missiroli indirizzata all’amico Fulvio
La lettera è scritta su carta intestata del Grand Hotel Frascati.
Lettera inviata da Roma, Via Brescia n. 29, il giorno 22 Settembre 1925
All'interno della lettera lo scrittore chiede al destinatario di scrivere qualcosa sulla vicenda del cuoco che si suicidò alla Corte di Francia e di cui non ricorda i dettagli. (Lo scrittore si riferisce alla morte suicida di François Vatel, che si uccise durante un mega banchetto dato dal Gran Condé in onore del Re di Francia per non aver ben calcolato la quantità di pesce da servire agli ospiti).
La lettera termina evidenziando il carattere fortemente antifascista ma soprattutto antimussoliniano di Missiroli, il quale, riferendosi ai fatti dell’Aventino, avvenuti soltanto pochi mesi prima, profetizza che la sospirata libertà arriverà, ma è ancora lontana.
Condizioni: l'ultima pagina non manoscritta presenta dei lievi difetti dovuti al distaccamento della lettera da un supporto cartaceo.
Codice autografo: GG-MM101-08-GIO
Data autografo: 22/09/1925
Pagine: 4
Pagine manoscritte: 3
Condizioni: Buone
Dimensioni: 21.8x13.8 cm
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