Lettera manoscritta dal Generale Charles Manhès al GIudice Regio a Positano.
Il Generale fa il punto della situazione sul brigantaggio nel Sud Italia con il neo nominato Vollaro, e rammaricandosi di essere nati lui 36 anni prima ed il Vollaro 36 anni dopo, difficilmente riescono a comprendere la situazione attuale. Il Generale informa il Vollaro che lui non ha mai fatto del male ai Briganti, fossero essi delinquenti comuni ed assassini, e nominando il Brigante Vardarelli, capo del clan Vardarelli, dice che si era sbagliato e che Gioacchino Murat fu lungimirante nell'affidare a lui il comando delle operazioni anti brigantaggio.
La lettera termina poi con delle note di carattere personale in quanto il generale comunica al Vollaro della malattia della moglie che dura da ormai sei anni e che l'ha completamente trasformata.
Il lotto è impreziosito dal biglietto da visita del Generale Conte Charles Antoine Manhès, Luogotenente generale delle Armate Francesi.
Lettera redatta a Napoli, 23 Aprile 1847
Codice autografo: CW4011218
Data autografo: 23/4/1847
Pagine: 4
Pagine manoscritte: 2
Condizioni: Ottime
Dimensioni: 22x14 cm
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